ITA: TangOstinato ha appena pubblicato un album jazz con influenze eclettiche tra cui tango e musica classica. È una straordinaria collaborazione tra il pianista Luca Aletta e il bassista Stefano Cardillo. Il disco inizia con “Oblivion”, suggestivo e coinvolgente. Il panorama sonoro che gli artisti creano in questa traccia è vivido. La composizione aumenta gradualmente d’intensità e complessità, il che è elettrizzante da ascoltare. La melodia del piano in questa traccia è un momento clou. Trasporta l’energia e lo slancio trainante della canzone, legando tutto insieme.
La title track (Via della gioia) presenta uno sbalorditivo arrangiamento per pianoforte. La cadenza e il tono della registrazione sono toccanti ed evocativi. Aletta semplicemente dipinge così tanta emozione e sentimento nel pezzo che è impossibile non innamorarsene. “Seven Eights” è uno dei momenti salienti del disco. La linea di basso in questa traccia è ritmica e profonda. Trasporta la melodia della canzone e aggiunge un bellissimo strato materico. “Mare Lucis” è la fine perfetta del disco. L’arrangiamento ha una qualità quasi inquietante. C’è un’atmosfera oscura ed energia a combustione lenta per questo brano accattivante.
ENG: TangOstinato has just released a jazz album with eclectic influences including tango and classical. It’s a remarkable collaboration between pianist Luca Aletta and bassist Stefano Cardillo. The record starts with “Oblivion,” an atmospheric and immersive number. The soundscape that the artists create in this cut is vivid. The composition gradually builds in intensity and complexity, which is thrilling to listen to. The piano melody in this track is a highlight. It carries the energy and driving momentum of the song, tying everything together.
The title track features a stunning piano arrangement. The cadence and tone of the recording are poignant and evocative. Aletta simply paints so much emotion and feeling into the piece that it’s impossible not to fall in love with it. “Seven Eights” is one of the highlights on the record. The bass line in this track is rhythmic and deep. It carries the melody of the song and adds in a beautiful textural layer. “Mare Lucis” is the perfect end to the record. The arrangement has an almost unsettling quality. There is a dark vibe and slow-burning energy for this tune that is captivating.
Stacey Zering
