http://www.jazzconvention.net/index.php?option=com_content&view=article&id=3977%3Atangostinato-via-della-gioia&catid=2%3Arecensioni&Itemid=11&fbclid=IwAR1psOyDnLTa2jJAeeYn8WoEP–_iXg_hBlh9TiaKkMxTwSugSdvvq1C46U

ITA: Il nuovo disco della formazione TangoOstinato è un piccolo gioiellino musicale. La miscela di generi, jazz, tango, classica e folk, funziona molto bene. Gli arrangiamenti originali danno al disco un aspetto “altro”, un qualcosa che si stacca dalle convenzioni e categorizzazioni consuete per divenire allo stesso tempo suono, con le sue particolarità timbriche e armoniche. Si, perché, l’apporto dell’armonica di Giuseppe Milici, voce narrante del disco, e il clarinetto di Nico Gori, danno vita a una sequela di immagini e sprazzi di luce, che si possono ottenere solo se si agisce in un contesto meridiano (la Sicilia). Questo succede anche in brani non originali come Oblivion, Libertango e Ave Maria di Piazzolla, dove il tema viene usato come semplice espediente per cucirci addosso un abito fatto di jazz – con la base ritmica veloce e incalzante -, e suoni amerindi modulati dai due fiati. Luca Aletta e Stefano Cardillo, leader del progetto, sanno bene che la loro cultura non solo musicale contiene ibridati certi suoni che hanno attraversato la loro isola. Ci sono nel disco anche momenti più intimisti, dove predomina un lirismo di natura impressionista come in Via della Gioia e il camerale Mare Lucis. Brano top: Ninnarò.

Flavio Caprera

 

ENG: The new CD by TangoOstinato is a small musical gem. The mixture of genres, jazz, tango, classical and folk, works very well. The original arrangements give the disc an “other” appearance, something that breaks away from the usual conventions and categorizations to become sound at the same time, with its timbric and harmonic particularities. Yes, because the contribution of the harmonic by Giuseppe Milici, narrator of the disc, and the clarinet by Nico Gori, give life to a series of images and flashes of light, which can be obtained only if you act in a meridian context (Sicily). This also happens in non-original pieces such as “Oblivion”, “Libertango” and “Ave Maria” di Piazzolla, where the theme is used as a simple expedient to sew on a dress made of jazz – with the fast and urgent rhythmic base -, and Amerindian sounds modulated by the two winds . Luca Aletta and Stefano Cardillo, project’s leaders, are well aware that their not only musical culture contains hybridized certain sounds that have crossed their island. There are also more intimate moments on the record, where a lyricism of an impressionist nature predominates, such as in “Via della Gioia” and in the “Mare Lucis” chamber’s sound. Top track: “Ninnarò”.

Flavio Caprera